8/3/2023 – Donna Vita Libertà | Otto marzo per le donne iraniane con Sanaz Partow e i Bowland

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Mercoledì 8 marzo alle ore 17 nell’Aula Magna Virginia Woolf l’Ateneo dedicherà un pomeriggio al tema “Donna Vita Libertà. Otto marzo per le donne iraniane”. Parteciperanno l’attivista iraniana Sanaz Partow e il gruppo musicale dei BowLand.

Perché questa scelta?
L’Iran è oggi per noi la storia di migliaia di giovani studentesse e studenti che in seguito alla morte della ventiduenne Masha Amini stanno facendo delle loro università uno spazio di lotta eroica al patriarcato.
Amini – arrestata a Teheran dalla Polizia Morale del regime teocratico iraniano il 16 settembre 2022, per avere indossato in modo scorretto il velo – è stata picchiata fino al trauma cranico e al coma. In seguito alla sua morte, in questi cinque mesi e mezzo, cinquecentoventicinque persone sono state uccise negli scontri mentre i Tribunali di Stato ne hanno impiccate quattro nelle pubbliche piazze. Altre ventimila risultano intanto arrestate.
L’Iran è anche figura di una tendenza geopolitica al ritorno della violenza sulle donne. Negli ultimi decenni, innumerevoli focolai di reazione arcaica si sono riaccesi nel mondo, in modi drammatici e conclamati (come nel caso dell’Afghanistan) o più trasversali e subdoli (come nel caso delle legislazioni antiabortiste che stanno passando in larga parte del mondo Occidentale).
Contro queste forze primordialiste, sta emergendo tuttavia un segno globale del femminile e del suo antagonismo, che lo slogan scandito in tutte le piazze iraniane incarna in modo esemplare: donna vita libertà. Attraverso questo slogan, l’Università per Stranieri di Siena vuole celebrare l’otto marzo in uno spazio ibrido e libero, abitato da quattro voci iraniane.
Il pomeriggio dell’otto marzo sarà infatti aperto dalle parole di lotta della attivista Sanaz Partow e sarà seguito dalle parole in musica, in transito e traduzione del trio dei BowLand.
L’otto marzo e sempre, donna vita libertà.

Sanaz Partow
Sanaz Partow è una architetta, nata a Fiesole e vissuta a Shiraz (Iran), che risiede a Firenze da circa venti anni. Partow è legata ad una numerosa comunità iraniana composta nel capoluogo toscano da 1700 persone, in larga parte studenti. L’attivista fa parte del movimento “Donna vita libertà” ed è intervenuta in numerose occasioni pubbliche contro il regime teocratico e in sostegno della protesta iraniana e della sua forza condivisa da donne e uomini del suo Paese.

I BowLand
I BowLand sono un gruppo musicale composto da Saeed Aman, Pejman Fani e Leila Mostofi, due ragazzi e una ragazza iraniani. I Bowland si sono conosciuti a Teheran e si sono poi trasferiti insieme a Firenze per frequentare l’Università. Nato nel 2015, il loro progetto musicale è una miscela sonora di atmosfere e suoni fluttuanti, sound evocativi, cui si aggiungono voci eteree e ritmi squisitamente groove. BowLand è un progetto stratificato, composto da una miscela di diversi elementi artistici: le note, la voce e la grafica.

L’evento è organizzato da Tiziana de Rogatis e dal CUG Unistrasi in collaborazione con Daniela Brogi e la rassegna di ateneo “Suoni e colori del mondo” e ha il patrocinio della Provincia di Siena.

Sarà possibile seguirlo in streaming all’indirizzo: http://live.unistrasi.it 

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