Venerdì 17 maggio 2024, l’Università per Stranieri di Siena ha celebrato la Giornata Internazionale contro l’omolesbotransbifobia con la traduzione e il sottotitolaggio in inglese e la messa in onda sul sito di ateneo di un intervento di Alessandro Giammei, curatore delle opere di Michela Murgia e docente all’Università di Yale.
Il discorso di Giammei si intitola “Queeratela, Queeredità. Alternative filologiche alla genealogia nel destino dell’opera di Michela Murgia” ed è stato da lui esposto come keynote, a conclusione del convegno “Queer Kinship: Affects, Families, Bonds” organizzato da Silvia Antosa, Paolo Frascà e Charlotte Ross all’Università per Stranieri di Siena, il 9 e 10 aprile 2024.
La keynote di Giammei è introdotta dal rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Tomaso Montanari. La traduzione e il sottotitolaggio – realizzati a quattro mani da David Walthall, CEL del nostro Ateneo, e dal nostro studente Patrizio Andrea Rocco – includono anche il dibattito seguito alla keynote e gestito da Silvia Antosa, Paolo Frascà e Charlotte Ross.
Insieme a Silvia Antosa, il CUG dell’Università per Stranieri di Siena e la sua presidente, Tiziana de Rogatis, hanno deciso di dare risalto a questo particolare momento del convegno “Queer Kinship”.
La traduzione e il sottotitolaggio in inglese del video, finanziati dal CUG, valorizzano al tempo stesso la rilevanza internazionale del discorso di Giammei e la presenza di Unistrasi, e della sua rete di alleanze interne ed esterne, nell’ambito delle celebrazioni globali per il 17 maggio.
L’importanza del discorso di Giammei sta nella capacità pubblica, militante e al tempo stesso intensamente personale con cui rivendica e racconta le tre dimensioni fondative della queerness di Murgia: lo spazio della sua personale queer kinship, quello letterario e infine quello teorico.
Quest@ artista e saggista, molto cara all’Università per Stranieri di Siena, ha dedicato fino all’ultimo le sue energie alla stesura di Dare la vita: uno dei testi teorici su cui Giammei si sofferma, intrecciando le categorie del suo pensiero con il lutto politico e privato scaturito dalla morte di Murgia.