29/03/2022 – Seminario di studi per inglese, francese, spagnolo e tedesco
[Fonte originaria QUI]
La giornata di studi, nata all’interno del Centro CLASS,i si rivolge a studiosi e docenti di lingua straniera delle scuole secondarie e dell’Università con l’intento di offrire un’occasione di riflessione teorica e di sperimentazione pratica nell’ambito dell’insegnamento della lingua tedesca, spagnola, inglese e francese. La didattica delle lingue straniere ha affrontato la sfida epocale della pandemia anche tramite l’utilizzo intensivo di piattaforme digitali, siti e app di diverso tipo, portando a un’inedita accelerazione i processi di sviluppo delle nuove tecnologie nella didattica delle lingue. Lo spettro dell’offerta, ampio e multiforme, coinvolge partner pubblici e privati, singoli utenti e intere istituzioni, aprendosi pure all’ambito delle certificazioni linguistiche.
Alla luce di ciò, appare utile interrogarsi sulle peculiarità di queste piattaforme. Accanto alle lezioni scolastiche e universitarie svolte in aule virtuali (p. es. Google Meet, Zoom, Teams) si sono andati moltiplicando spazi alternativi di apprendimento, individuali e collettivi (p. es. Duolingo, Tandem, Youtube, Spotify, Instagram, Tiktok), che hanno allargato in modo smisurato la platea degli attori coinvolti, già digitalmente alfabetizzati.
Queste piattaforme, infatti, vengono di frequente impiegate anche per la promozione e l’apprendimento di una lingua straniera, attraverso contenuti audio e video che si caratterizzano per la brevità (da qualche secondo fino a pochi minuti) e talvolta la volatilità (p. es. contenuti che scompaiono dopo 24h), coniugando allo stesso tempo aspetti multimediali diversi (iconografici, musicali ecc.). Il preponderante carattere ludico ed estetico viene impiegato per veicolare contenuti indipendenti, spesso non collegati tra loro, talvolta condensati in poche frasi (p. es. il proverbio del giorno), o in singole parole (p. es. la parola del giorno). Inoltre, la fruizione personalizzata, asincrona o in diretta, offre agli utenti uno spazio di interazione, garantito dai sistemi di messaggistica e/o chat.
L’aspetto ludico ed estetico di queste piattaforme, uniti alla brevitas e al carattere multimediale, può contribuire e facilitare il processo di trasmissione del sapere. Considerato il forte impatto e la grande fruizione di queste piattaforme da parte di studentesse e studenti di scuola secondaria di I e II grado, è opportuno riflettere sull’utilizzo di questi strumenti – e dei contenuti in essi veicolati – a scopo didattico, osservando in che modo possono contribuire allo sviluppo e/o al rinforzo delle competenze orali e scritte, attive e passive in una lingua straniera.
A partire da tali considerazioni, l’incontro mira a problematizzare il rapporto tra (una nuova?) digitalizzazione e didattica delle lingue straniere: fino a che punto questi strumenti possono incentivare il processo di acquisizione linguistica? Come possono essere efficacemente integrati in un ambito di apprendimento istituzionalizzato delle lingue coinvolte? Quali competenze possono essere implementate tramite il loro utilizzo?
Durante la giornata di studi verranno proposte riflessioni teoriche da parte di esperti delle lingue interessate e workshop pratici nei quali i partecipanti potranno mettere a frutto le proprie conoscenze e acquisire nuovi strumenti per l’attività in classe.
Le attività si svolgeranno nell’ Aula Magna.
Comitato scientifico: Claudia Buffagni, Nicolò Calpestrati, Daniele Corsi, Beatrice Garzelli, Sergio Pizziconi
Comitato organizzativo: Nicolò Calpestrati, Daniele Corsi, Maria Eugenia Granata, Sonja Hösch, Jonathan Merlo, Emilia Petrocelli