20-23/1/2025 – Straniere. Giornate internazionali dedicate alle arti e culture extraeuropee in Italia

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Nel quadro del progetto PRIN PNRR 2022 Straniere: the reception of non-European arts and cultures in Italy (1945-2000), finanziato da Ministero dell’Università e della Ricerca e dall’Unione Europea – Next Generation EU, l’Università per Stranieri di Siena ospiterà dal 20 al 23 gennaio 2025 delle giornate di incontri, dibattiti, presentazioni scientifiche e divulgative sulle diverse letture visive, storico-critiche ed espositive in Italia delle arti non occidentali dal 1945 al 2000.
Saranno esaminati casi di studio relativi alla storia del mercato, delle mostre, delle pubblicazioni e delle ricerche artistiche e fotografiche che hanno presentato le opere e i manufatti extraeuropei, o ne hanno assorbito i caratteri, così introducendo in Italia nuovi paradigmi di interpretazione e rappresentazione di queste arti “straniere”.

La missione speciale dell’Università per Stranieri di Siena è quella di studiare ed esaminare l’interazione della lingua e della cultura italiana con altre lingue e culture, al fine di favorire i processi di incontro, dialogo e mediazione tra persone di nazionalità diverse. Il suo obiettivo statutario, volto a promuovere la «civile e pacifica convivenza che nasce dal riconoscimento e dal rispetto reciproco», è sempre più urgente oggi e mira a incoraggiare attività di ricerca e di terza missione che coinvolgano la comunità scientifica e il grande pubblico in una riflessione corale su fenomeni di contatto e inclusione culturale. Questo l’obiettivo di Straniere, giornate di incontri e iniziative ideate in collaborazione con le Università di Parma e di Udine, le cui giornate saranno scandite in cinque diverse sessioni:
1 Un momento seminariale dedicato a giovani studiose e studiosi che presenteranno il lavoro di una selezione di artisti centrato sulle culture extraeuropee. A questa sessione  parteciperanno anche ricercatrici e ricercatori più maturi, che offriranno una ricognizione sul tema problematizzando da una prospettiva metodologica, storico-artistica ed espositiva.
2 Una sessione dedicata al confronto tra curatori, direttori, coordinatori scientifici di archivi, collezioni pubbliche e private detentori di opere e materiali documentari legati alle culture non occidentali. I principali archivi coinvolti nel progetto sono: la Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, la Fototeca di Cesare Brandi presso la Pinacoteca Nazionale di Siena, la Fondazione Alinari per la Fotografia, FAF Toscana, lo CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, l’Archivio Luciano Caruso, la Fondazione Passarè per la Promozione e lo Sviluppo delle Arti Primarie, la Fondazione Arnaldo Pomodoro, la Collezione Maramotti; a cui poi si aggiungono i fondi archivistici privati di una selezione di artisti, fotografi, storici dell’arte, mercanti e collezionisti, architetti e designer interessati ai temi indagati, e alcuni enti pubblici e privati coinvolti nel progetto, quali il Museo delle Civiltà di Roma, il Mudec – Museo delle Culture di Milano, il Museo delle Culture di Lugano, i Musei Civici di Reggio Emilia.
3 Una Lectio Magistralis di uno studioso emerito sulle tematiche oggetto della ricerca.
4 Un sessione dedicata a libri, mostre e proiezioni audio e video aperta alla città di Siena, in cui verranno presentati e raccontati progetti editoriali, espositivi, filmici, documentaristici, audio e video d’artista, centrati sull’incontro della cultura italiana con le arti extraeuropee dal secondo dopoguerra a oggi.

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