6/12/2022 – Seminario “Tradurre Lu Xun: la grazia del testo, la durezza della traduzione”
[Fonte originaria: QUI; segnalato anche da Anna Di Toro per la Sala Confucio e Centro Studi sulla Traduzione]
Martedì 6 dicembre, alle ore 18, presso l’aula 5/C della sede di via dei Pispini 1, Nicoletta Pesaro terrà il seminario dal titolo “Tradurre Lu Xun: la grazia del testo, la durezza della traduzione”.
Nel suo intervento, dopo una breve contestualizzazione dell’autore, Nicoletta Pesaro racconterà la genesi della sua traduzione delle due raccolte di Lu Xun, Nahan (Grida, 1923) e Panghuang (Esitazione, 1926), entrambe edite da Sellerio, esponendo alcune scelte e la strategia complessiva adottata per restituire nel modo migliore possibile testi risalenti a una Cina molto lontana da quella di oggi, in cui tradizione e modernità si confrontano aspramente. Di questo confronto e di questa asprezza ha lucida coscienza Lu Xun che li rappresenta e interpreta magistralmente nei suoi racconti e soprattutto nella lingua adottata. Il titolo prende in prestito termini utilizzati dallo stesso Lu Xun, grande esperto e anche, per certi versi, teorico della traduzione: la “grazia” (fengzi 风姿) del testo originale che una traduzione dovrebbe restituire e la provocatoria sfida delle “traduzioni dure” (yingyi 硬译) che egli intendeva destinate a “quella parte dei lettori che non cercano il ‘diletto’, non temono le difficoltà e vogliono in qualche modo capire”.
Introduce Anna Di Toro.
Il seminario è organizzato dalla Sala Confucio e dal Centro Studi sulla Traduzione (Cest) dell’Università per Stranieri di Siena.