Dal MUR: “PNRR: pubblicato il Bando per i 5 Centri nazionali”
[Fonte originaria QUI]
Si riporta da fonte MUR (20/12/2021)
“La misura prevede un investimento di 1,6 miliardi di euro
È stato pubblicato sul sito del ministero dell’università e della ricerca (MUR) il primo bando previsto per le misure di ricerca in filiera del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Si tratta dell’avviso pubblico per la presentazione di “proposte di intervento per il potenziamento di strutture di ricerca e creazione di ‘campioni nazionali’ di ricerca e sviluppo su alcune key enabling technologies” e riguarda investimenti per 1,6 miliardi di euro.
Attraverso questo bando, il MUR finanzia 5 Centri nazionali dedicati alla ricerca di frontiera relativa ad ambiti tecnologici intorno a queste tematiche:
- Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni
- Tecnologie dell’Agricoltura (Agritech)
- Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA
- Mobilità sostenibile
- Bio-diversità
I Centri nazionali – che dovranno essere organizzati con una struttura di governance di tipo Hub & Spoke, con l’Hub che svolgerà attività di gestione e coordinamento e gli Spoke quelle di ricerca – sono aggregazioni di università statali ed enti di ricerca vigilati dal ministero dell’università e della ricerca e possono prevedere il coinvolgimento di università non statali, altri enti pubblici di ricerca e di altri soggetti pubblici o privati, altamente qualificati che svolgono attività di ricerca.
Questi centri – per i quali si prevede un finanziamento tra 200 e 400 milioni di euro ciascuno – saranno finalizzati alla creazione e/o al rinnovamento di infrastrutture e laboratori di ricerca, alla realizzazione e allo sviluppo di programmi e attività di ricerca, a favorire la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali a più elevato contenuto tecnologico come start-up e spin off da ricerca, e alla valorizzazione dei risultati della ricerca.
Le proposte per la creazione dei Centri nazionali dovranno, tra gli altri criteri, prevedere che almeno il 40% delle risorse finanziarie sia destinato ad attività realizzate nelle regioni del Mezzogiorno e che almeno il 40% del personale assunto o destinatario di borse di studio o di ricerca a tempo determinato sia donna. È inoltre richiesto che ogni Centro si avvalga di almeno 250 persone dedicate alla ricerca tra il personale strutturato di università ed enti facenti che partecipano al progetto e che il numero di Spoke si compreso tra un minimo di 5 e un massimo di 15.
I proponenti potranno presentare le proposte progettuali, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica GEA del ministero dell’università e della ricerca, a partire dalle ore 12 del 17 gennaio e fino allo stesso orario del 15 febbraio 2022.
La valutazione delle proposte progettuali – che sarà effettuata da cinque Commissioni, una per ogni tematica, composte da un panel di esperti, italiani o stranieri – avverrà in due fasi distinte alle quali seguirà una fase negoziale condotta da una Commissione nominata con decreto del ministro e composta da un rappresentante del MUR, da uno del ministero dell’Economia e delle Finanze e dai coordinatori dei panel di esperti coinvolti nelle precedenti fasi di valutazione.
La durata del programma di ricerca è di 3 anni a partire dalla data indicata nel decreto di concessione del finanziamento che verrà sottoscritto al termine della fase di negoziazione e potrà essere estesa, su autorizzazione del ministero, non oltre il 28 febbraio 2026.
Il bando, con tutti gli allegati, è disponibile a questo link: https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n3138-del-16-12-2021
Per domande o richieste di chiarimento è possibile scrivere al seguente indirizzo mail: avvisocn.pnrr@mur.gov.it
Le risposte ai diversi quesiti saranno rese disponibili pubblicamente a tutti sulla piattaforma GEA per la presentazione dei progetti”