Ripreso lo scavo al Bagno Grande di San Casciano dei Bagni
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Dopo l’inaugurazione della mostra “Gli dei ritornano. I bronzi di San Casciano” al Palazzo del Quirinale (che sarà visibile anche dal 2 settembre al 29 ottobre), da cinque settimane è ripreso lo scavo presso il Bagno Grande di San Casciano dei Bagni. Lo scavo è in concessione al Comune di San Casciano, con il coordinamento scientifico dell’Università per Stranieri di Siena.
Dalla Stranieri sul campo ci sono Jacopo Tabolli (coordinatore scientifico), Emanuele Marotti (direttore di scavo), Mattia Bischeri e Marco Pacifici (responsabili di Area). Come ogni anno il lavoro si svolge con il coordinamento della tutela da parte di Ada Salvi, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo.
Il santuario antico dove multiculturalismo e plurilinguismo erano la regola, si riflette ancora una volta nella composizione internazionale del team di ricerca. Studenti e Studentesse provengono oltre che dall’Università per Stranieri di Siena, dal Trinity College Dublin, dalla University of Cyprus, dalla University at Buffalo (SUNY), dalla Vrije Universiteit Brussel, dalla Sorbonne Université, dalla KU Leuven, dalla Sapienza Università di Roma, dall’Università di Pisa dall’Università degli Studi di Siena, dall’Università degli Studi di Firenze, dalla Scuola Normale Superiore, dall’Università Statale di Milano, dall’ Università Suor Orsola Benincasa, dall’Università degli Studi di Bologna, dall’Università di Roma Tre e dall’Università del Salento.
