Progetti Volontari per l’Educazione di Save The Children

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Caro studente/cara Studentessa,
anche quest’anno il nostro ateneo sostiene il progetto di Save the Children Volontari per l’Educazione, che dal 2020 ha l’obiettivo di intervenire per contrastare la dispersione scolastica e la perdita degli apprendimenti di bambini, bambine e adolescenti, in particolare del primo ciclo di istruzione.

Nel contribuire a garantire il diritto all’educazione e istruzione di qualità, il progetto supporta le scuole e tutta la comunità educante prioritariamente nei territori carenti di servizi essenziali, con attenzione alle fragilità presenti nelle isole, nelle aree montane, nelle aree interne e periferiche, nei processi di recupero degli apprendimenti e nella motivazione allo studio.

Ad agosto 2025, il progetto ha sostenuto oltre 6.500 bambini/e in tuta Italia, grazie alla partecipazione di più di 3.500 volontari e volontarie.

Il progetto prevede l’affiancamento individualizzato da parte di un volontario/a, di uno/a studente/ssa o di un piccolo gruppo, attraverso un tutoraggio online con focus tematico specifico, definito insieme al docente di riferimento, lo studente/studentessa e la sua famiglia.

Volontari per l’Educazione è un progetto che riesce a fornire a bambini, bambine e ragazzi un sostegno allo studio personalizzato, utilizzando le potenzialità dell’online.

A conclusione dell’esperienza, per i volontari, viene rilasciata una attestazione e un open badge digitale.

Il progetto, sostenuto dalla CRUI e dalla RUS, è interamente ONLINE e prevede una formazione iniziale (base) di 4 ore e poi dei moduli di tutoraggio in affiancamento ai bambini/adolescenti di 25 ore l’uno.

Scopri come anche tu puoi partecipare!

  • Disponibilità richiesta. Per poter partecipare è necessaria una disponibilità di almeno due momenti a settimana, da 1,5 ore ciascuno (per un totale di 3 ore settimanali), nei giorni compresi tra lunedì e venerdì, di pomeriggio (nella fascia oraria 13-19.30) e nel fine settimana nella fascia 9.30-19.30. È il/la volontario/a in fase di iscrizione a segnalare la propria disponibilità in termini di tempo e di target di età scelto. NB: se scegli il fine settimana per uno degli incontri, l’altro incontro deve avvenire obbligatoriamente durante la settimana.
  • Formazione. Tutti i volontari e le volontarie saranno supportati attraverso incontri formativi prima di poter essere pronti a iniziare il loro percorso e affiancare al meglio i loro studenti/esse. Il primo, da fare nelle modalità che si preferisce poiché on-demand, avrà la durata di 2 ore, il secondo sarà di ulteriori 2 ore in un webinar live e permetterà un confronto diretto con lo staff. Inoltre, i/le volontari/e saranno seguiti/e e supportati in itinere dagli educatori/trici professionisti dei partner di Save The Children.
  • Sarà offerta ai volontari e alle volontarie la possibilità di usufruire  di una serie di strumenti tra i quali il KIT dei Volontari per l’Educazione, una sorta di mappa per orientarsi nel progetto, e una cassetta per gli attrezzi per affrontare al meglio l’esperienza: il Toolbox ,con brevi video su temi di interesse. Tutti i contenuti saranno fruibili anche da chi si iscrive al progetto nel corso dell’anno poiché sono registrati.

Come partecipare: compila il FORM e diventa un/una volontario/a per l’educazione! Cliccando sul link verrà chiesto di creare un account con una mail, password e nome, per poter poi accedere al form.

Nota bene: quando compilerai il form alla domanda “Come ci hai conosciuti?” rispondere “Tramite la mia Università” e alla domanda “A quale università sei iscritto” indica la tua Università di appartenenza.

La partecipazione di studenti/esse come te, può davvero fare la differenza per il/la bambino/a o ragazzo/a che supporterai nello studio!

Per avere maggiori informazioni, visita la pagina del sito di Save the Children dedicata al progetto oppure scrivi alla mail dedicata: volontariperleducazione@savethechildren.org.

Ringraziamo quanti/e parteciperanno all’iniziativa contribuendo così a contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica, dando un sostegno concreto all’inclusione.

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